Istituzioni islamiche spagnole condannano gli attacchi di Barcellona e Cambrils
La Giunta Islamica spagnola e l’Istituto Halal hanno espresso l’assoluta condanna nei confronti degli attentati che si sono verificati il 17 agosto 2017 a Barcellona e Cambrils, per mano del terrorismo di matrice islamica. Lo riferisce il sito Libertad Digital.
In un comunicato congiunto entrambe le organizzazioni hanno deprecato “in modo speciale” gli attacchi diretti verso i loro “compatrioti” e tutte le persone che hanno scelto la Spagna per trascorrervi le vacanze.
“Non c’è niente che possa giustificare questo crimine che ci indigna, così come ci hanno indignato gli attacchi perpetrati a Parigi, Londra, Manchester, Kabul, Badgad, Manila e in tanti altri luoghi” si legge nel comunicato teso a rilevare i sentimenti di “rabbia, impotenza e perplessità” che si provano di fronte a questi attacchi che “vogliono alimentare la paura”.
Condanna per coloro che vogliono “distruggere la convivenza, rafforzando l’ideologia di coloro che cercano di dividere”. “Sono assassini” continuiamo a leggere il comunicato “che non rappresentano alcuna confessione religiosa”.
Infine la Giunta Islamica e l’istituto Halal hanno ringraziato le istituzioni sia del Governo centrale sia del Governo della Catalogna (Generalitat) e i corpi di sicurezza dello Stato “per il lavoro svolto fin dal primo momento (degli attentati ndr) ”.
Anche la FEME (Federazione Musulmana di Spagna) ha espresso la “ferma condanna” per gli attentati e ha richiamato i musulmani residenti in Spagna ha “serrare le fila per stringersi alla società spagnola ed evitare che i terroristi e gli estremisti riescano nel loro intento di creare divisioni”. La FEME chiede, inoltre alla propria comunità di “organizzarsi e partecipare alle attività di ogni tipo che condannino il terrorismo, sia a livello locale sia nazionale”. Chiede, infine, al Governo Spagnolo di poter collaborare con gli altri Paesi, in modo da “creare una cooperazione effettiva nella lotta contro questo fenomeno a livello internazionale” e di appoggiare gli sforzi degli Stati che lottano contro il terrorismo.
La FEME esprime il suo cordoglio ai famigliari delle vittime e “prega perché i feriti si ristabiliscano quanto prima”.
Il 17 agosto 2017 nella città di Barcellona un terrorista alla guida di un furgone si è gettato nella folla provocando 15 vittime e decine di feriti. Dopo poche ore a Cambrils terroristi armati di coltello hanno ferito alcuni passanti.
Una strage di turisti che ha coinvolto 35 nazionalità. Tra le vittime, ricordiamo gli italiani: Bruno Gulotta di Legnano, Luca Russo di Bassano del Grappa e Carmen Lopardo nata a Sasso di Castaldo (Potenza), ma residente in Argentina. Mentre scriviamo, sono ancora in corso i riconoscimenti, mentre decine di feriti versano in condizioni gravi.
Domenica 20 agosto 2017, le vittime saranno ricordate nella messa di suffragio che sarà celebrata in 5 lingue presso la Sagrada Familia di Barcellona.