Economia circolare. Le startup italiane concorrenti per il Green Alley Award 2023
Sono 3 le start up italiane selezionate per il Green Alley Award, il riconoscimento europeo che dal 2014 premia le aziende che applicano i criteri dell’economia circolare.
Queste imprese innovatrici sono AIRA, Circular Technologies e Human Maple.
La prima, AIRA, ha realizzato una pattumiera ‘intelligente’ che riconosce la tipologia di rifiuto e lo differenzia automaticamente in modo corretto. Pensata per i grandi luoghi, come stadi o arene che ospitano eventi altrettanto grandi duranti i quali la sua tecnologia avanzata e le funzionalità autonome consentono il processo di riciclaggio dei rifiuti, diminuendone l’impatto ambientale.
Ogni partecipante a un grande evento, infatti, consuma una quantità di rifiuti equivalente a 2,5 litri e separarli correttamente è molto difficile: soltanto il 30% del totale complessivo viene differenziato. AIRA, attraverso la tecnologia computer vision, riconosce i rifiuti che riceve li smista a dovere portando la percentuale di differenziazione al 90%. Inoltre monitora i consumi elaborando report sul tasso di riciclo e sulle quantità prodotte.
È una piattaforma digitale che vende alle aziende prodotti tecnologici usati e ricondizionati certificati, la startup Circular Technologies: riutilizzare le apparecchiature usate diminuisce la quantità dei rifiuti elettronici e le aziende che decidono di adoperarle migliorano la loro impronta ecologica.
Il mozzicone di sigaretta è un rifiuto indifferenziato che in quantità enormi finisce sulle strade, sulle spiagge e nei mari. Come abbanews.eu ha già riferito, per Lega Ambiente i mozziconi sono al secondo posto dei rifiuti spiaggiati. Ma se smaltito regolarmente può diventare una buona materia prima seconda. Human Maple si occupa proprio del riciclo dei mozziconi con il progetto Maple Cigarettes che comprende un posacenere, alimentato a energia rinnovabile tramite pannelli fotovoltaici e dotato di una tecnologia che monitora il suo riempimento. Una volta colmo, il posacenere sarà svuotato tramite il servizio di raccolta della stessa startup che provvederà poi a sottoporre i mozziconi al processo di stoccaggio, quindi ai processi chimici che separano i vari componenti, trasformandoli in materia termo-isolante o di imbottitura per oggetti.
Sono 20 le start up selezionate che concorrono al premio e che si potranno votare fino al 20 febbraio 2023, attraverso il sito https://green-alley-award.com/public-voting/, dove è disponibile l’elenco completo delle partecipanti.
Alla finale giungerà 1 azienda scelta dal pubblico e altre 5 scelte dal comitato di esperti che ad aprile saranno a Berlino per frequentare una serie di sessioni di lavori con esperti di economia circolare e startup. Il giorno 27 dello stesso mese, dopo che ognuna avrà presentato dal vivo il suo progetto, sarà scelta la startup vincitrice alla quale andrà il premio di 25mila euro.