L’esercito di terracotta va alla conquista di Milano
L’Esercito di Terracotta di Xi’an conquista Milano. E il capoluogo lombardo si lascia conquistare da questa insolita quanto straordinaria ricostruzione (sembra sia la più grande mai realizzata prima) del famoso sito archeologico cinese risalente a 2200 anni fa, nato come Mausoleo dell’augusto sovrano Qin Shi Huangdi.
Il 9 novembre 2019 si inaugura presso la Fabbrica del Vapore l’esposizione l’Esercito di Terracotta e il primo Imperatore della Cina, formata da 300 pezzi tra le statue dei soldati, i carri da guerra, le armi, le armature e il vasellame e gli oggetti ricavati dai calchi degli originali (presi durante i restauri) della vastissima necropoli di Xi’An, la più antica e grande del mondo, definita l’Ottava Meraviglia del Mondo e, dal 1987, Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
A Milano si è ricostruita una delle fosse, così come si trova suddiviso l’esercito in loco, per un percorso di 1800 mq, oltre alle sale espositive che si riferiscono alla vita dell’imperatore Qin Shi Huangdi, il primo della dinastia Qin, che volle la costruzione dell’Esercito di Terracotta – i cui lavori iniziarono nel 246 a.C. – nonché della Muraglia Cinese.
Sotterrata per millenni, la necropoli è venuta alla luce soltanto negli anni Settanta del Novecento, dopo che dei contadini scavando un pozzo incapparono in alcune statue di terracotta che dal successivo lavoro degli archeologi risultarono essere quasi 8mila a grandezza naturale, in una decina di fosse rettangolari all’interno del Mausoleo dell’imperatore, dove secondo l’archeologa Elisa Cutuli ve ne sarebbero ancora molte ma vuote “per la sopravvenuta morte dell’imperatore”.
L’Esercito di Terracotta, infatti, era stato progettato per servire e proteggere la vita nell’aldilà dell’augusto sovrano che -si racconta – rincorresse l’immortalità.
Qin Shi Huangdi, nato Ying Zheng nel 260 a. C. re di Qin riuscì a unificare la Cina nel 221 a. C. (fino allora divisa in tanti piccoli regni in lotta fra loro), ne divenne il sovrano assoluto e fondò la dinastia Qin, da cui il nome Qin Shi Huangdi che letteralmente significa primo imperatore della dinastia Qin, con i termini huangdi, vale a dire augusto sovrano e shi che si traduce con primo, indicando la nascita di uno Stato assolutamente nuovo. Morì nel 210 a.C. e fu sepolto nel grande Mausoleo, insieme ai suoi soldati di terracotta.