Nasce il Museo della Natura e dell’Uomo

Il Museo della Natura e dell’Uomo (MNU), appena inaugurato a Padova, è ospitato in oltre 3 metri quadrati nell’apposita appendice del cinquecentesco Palazzo Cavalli, dirimpettaio alla celebre Cappella degli Scrovegni.

Racchiude 4 collezioni –  mineralogia, geologia e paleontologia, antropologia e zoologia – assembrate dal lavoro certosino e attento lungo i secoli di vita dell’Università: ben 800 e l’MNU è l’atto finale delle celebrazioni di questo straordinario anniversario, caduto il 19 maggio 2022.

Con 4mila reperti originali (dei 200mila delle collezioni, che consentiranno al Museo di rinnovare periodicamente l’esposizione), sotto la direzione scientifica di Telmo Pievani, professore di Filosofia della Scienza dell’ateneo, il MNU è, ad oggi, il più grande museo scientifico universitario italiano e tra i più grandi in Europa.

Multimediale e interattivo, il percorso espositivo garantisce un minuzioso e affascinante racconto scientifico del sistema Terra nella sua continua evoluzione, così come lo sono i suoi eterogeni abitanti e le rispettive interrelazioni: tra la specie umana con quella animale e tra entrambe e l’ambiente circostante.

Conoscenze sbalorditive

Inevitabile, allora, che soltanto qui saranno visibili autentiche rarità, resti di creature mai viste prima, come – uno fra i tantissimi – l’esemplare della tigre dai denti a sciabola (nome scientifico smilodon fatalis) per i suoi spaventosi canini lunghi 20 centimetri, scoperta all’inizio del Novecento in un giacimento della California e scambiata dall’Università di Padova con l’Università di Berkeley, con un orso delle caverne ( ursis spelaeus) del Carso triestino.

Per le scuole

Particolarmente indicato per le scuole di ogni ordine e grado, il Museo da settembre 2023 organizzerà itinerari ad hoc su temi specifici, con altrettante proposte di laboratorio distinte per fasce di età.

Fino ad allora si possono prenotare visite guidate generali incentrate sulle tappe più importanti della storia evolutiva del Pianeta e della biodiversità, prenotando attraverso il seguente sito: visitmnu.it – per la scuola.

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