Il parco archeologico del Celio
Sul colle del Celio, prospiciente al Colosseo, si estende il Parco archeologico omonimo appena inaugurato con materiali epigrafici e architettonici provenienti dall’ex Antiquarium comunale (abbandonato da tempo ma in via di recupero) è aperto tutti i giorni, a ingresso gratuito. Un museo all’aperto allestito seguendo il canone tematico: sacro, funerario, monumenti pubblici e architettura.
Al suo interno sorge anche l’ex Palestra della Gioventù Italiana del Littorio che ristrutturata in Museo, ospita i frammenti della Forma Urbis, pianta marmorea della città realizzata fra il 203 e il 211 d.C., esposta verticalmente in una parete del Tempio della Pace in 150 lastre che occupavano una superficie di circa 18 metri per 13.
I frammenti, tornata alla luce dal 1562, sono circa 700, 200 dei quali collocabili nella topografia cittadina.
Il Parco e il Museo sono stati riqualificati sotto la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale.
Parco archeologico del Celio: apertura gratuita dalle h. 7:00 alle h17:30 (ora solare), alle 20:00 (ora legale). Chiuso il 25 dicembre e il 1 maggio.
Museo della Forma Urbis: entrata con biglietto dal martedì alla domenica dalle h. 1:0:00 alle h. 16:00 – Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Chiuso 25 dicembre, 1 maggio;
biglietto: intero residente € 6,50 – ridotto residente € 5,50;
intero non residente € 9,00 – ridotto non residente € 6,50;
ingresso gratuito per i possessori MIC Roma Card
prenotazione obbligatoria per i gruppi al numero: 060608.
Immagini: Roma, Parco Archeologico del Celio – fotografie di Osvaldo Lazzeri