La “Zona rossa” del Teatro Bellini. Il mondo come deve essere
Le sale cinematografiche e i teatri sono tra i settori che risentono maggiormente delle misure anti-Covid19. Tranne il brevissimo periodo pre – autunnale, durante il quale la pandemia sembrava sotto controllo, sono chiusi da marzo 2020.
Ed ecco, come da un vincolo nasce un progetto che illumina la forza indefessa e magica del palcoscenico: il Teatro Bellini di Napoli e un gruppo di 6 artisti fra attori, registi e drammaturghi hanno deciso di vivere nel teatro fino a quando non arriveranno le disposizioni per la riapertura.
Non si tratta di una forma di contestazione o occupazione per attirare l’attenzione sul ruolo del teatro e della cultura, ma della realizzazione di preciso e innovativo progetto – chiamato Zona Rossa – che sta destando curiosità oltre i confini nazionali.
I 6 artisti vivono e lavorano assieme dal 20 dicembre 2020. Stanno creando lo spettacolo che andrà in scena alla riapertura della sala. Si occupano di tutti gli aspetti della messa in scena: dalla scrittura all’allestimento, e il loro operato è trasmesso in diretta streaming dal sito e dalle pagine social del Teatro Bellini e dalla piattaforma YouTube.
Lo streaming permette al pubblico, oltre a seguire la genesi e lo sviluppo dell’opera, di interagire con gli artisti, partecipando al processo creativo di quello che sarà il lavoro finale. In tal senso va l’iniziativa L’aiuto da casa, curata da Alessandro Toppi e sviluppata sul profilo Facebook del Bellini.
Segnaliamo poi i Quaderni di Regia (scaricabili dal sito ), resoconto artistico ed esistenziale del gruppo.
Dicevamo che gli artisti vivono nel teatro, non escono, sono in lockdown, quindi, i camerini sono stati trasformati in stanze da letto, il bar è la loro “sala ricreazione” poi c’è alla sala delle prove e quella destinai ai pasti.
Il loro simbolo è un pesce rosso in una boccia di vetro. Racconta l’attore Alfredo Angelici: “Quando il Teatro Bellini mi ha contattato per entrare (nel vero senso della parola) in Zona Rossa prima sono rimasto in silenzio, poi ho pensato alla follia dell’atto, però quella nobile, che viene dalla volontà di chi vuole il mondo come deve essere“, che non è esattamente quello di un pesce rosso rinchiuso in un’ampolla.
L’idea del progetto Zona Rossa è di Daniele Russo e Davide Sacco, vi partecipano Alfredo Angelici, Federica Carruba Toscano, PierGiuseppe di Tanno, Licia Lanera, Pier Lorenzo Pisano, Matilde Vigna ed è realizzato e prodotto dalla Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini.
Immagini: 1 e 3) dalla pagina Facebook del Teatro Bellini
