Greta Thunberg e #FridaysForFuture diventano marchi
Greta Thunberg ha inoltrato la pratica per registrare come marchi il suo nome, #FridaysForFuture e Skolstrejk för limate. L’ha annunciato la stessa Greta con una nota pubblicata sui social network il 20 gennaio 2020 che ha intitolato Impostori, marchi, interessi commerciali, royalties e fondazione … .
Avverte l’attivista svedese che essendoci “ancora persone che cercano falsamente di rappresentarmi per entrare in contatto con persone di alto profilo politico, dei media o con artisti” di diffidare ed essere “estremamente sospettosi” verso chiunque affermi di agire in nome suo. E, quindi, Greta si scusa con chiunque sia stato contatto attraverso l’uso fraudolento del suo nome.
Costantemente sia il suo nome sia il movimento Fridays For Future – nato spontaneamente su sua ispirazione – sono utilizzati per fini commerciali senza consenso: accade – continua a scrivere Greta – nel marketing, per vendere prodotti perfino per raccolte fondi.
Da qui la decisione della registrazione dei marchi per proteggere se stessa, il movimento e le sue attività conseguenti, necessaria anche per intraprendere le azioni necessarie contro quelle persone che “stanno cercando di usare me e il movimento con azioni e per scopi non in linea con ciò che il movimento rappresenta”.
Infine, scrive Greta, insieme alla sua famiglia l’attivista sta creando una fondazione “priva di interessi filantropici ma strettamente no-profit, per gestire il denaro in modo completamente trasparente e per promuovere la sostenibilità ecologica, climatica e sociale e la salute mentale”.