I 23 obiettivi per una migrazione sicura, ordinata e regolare

Il Global Compact for Migration è il primo accordo globale per una collaborazione tra Paesi con il fine di raggiungere “una migrazione sicura, ordinata e regolare”.

Deciso il 19 settembre 2016 dall’Assemblea Generale dell’Onu (Dichiarazione di New York), dopo 18 mesi di negoziati  il documento è stato ratifico il 10 dicembre 2018 da 164 Paesi (Italia esclusa), nel corso del vertice intergovernativo che si è svolto a Marrakech.

Il 19 dicembre 2018 è stato  deliberato dall’Assemblea Generale dell’Onu con 152 voti favorevoli, 15 astensioni e 5 contrari.

Il documento di 41 pagine racchiude i seguenti 23 obiettivi da centrare

1. Raccogliere e utilizzare dati accurati e disaggregati come base per le politiche basate su elementi concreti;
2. Ridurre al minimo i fattori negativi e i fattori strutturali che costringono le persone a lasciare il loro paese d’origine;
3. Fornire informazioni accurate e tempestive in tutte le fasi della migrazione;
4. Garantire che tutti i migranti abbiano la prova dell’identità legale e documentazione adeguata;
5. Migliorare la disponibilità e la flessibilità dei percorsi per la migrazione regolare;
6. Agevolare il reclutamento equo ed etico e salvaguardare le condizioni che garantiscono un lavoro dignitoso;
7. Affrontare e ridurre le vulnerabilità nella migrazione;
8. Salvare vite umane e organizzare sforzi internazionali coordinati per i migranti dispersi;
9. Rafforzare la risposta transnazionale al traffico di migranti;
10. Prevenire, combattere e sradicare la tratta di esseri umani nel contesto della migrazione internazionale;
11. Gestire i confini in modo integrato, sicuro e coordinato;
12. Rafforzare la certezza e la sistematicità delle procedure di migrazione per gestire in maniera appropriata screening, valutazione e rinvio;
13. Utilizzare la detenzione solo come misura di ultima istanza e lavorare per individuare alternative;
14. Migliorare la protezione consolare, l’assistenza e la cooperazione nel ciclo migratorio;
15. Garantire l’accesso ai servizi di base per i migranti;
16. Responsabilizzare i migranti e le società affinché si realizzino la piena inclusione e la coesione sociale;
17. Eliminare tutte le forme di discriminazione e promuovere un discorso pubblico basato su elementi concreti per modellare la percezione della migrazione;
18. Investire nello sviluppo delle competenze e facilitare il riconoscimento reciproco delle competenze e delle qualifiche;
19. Creare condizioni affinché i migranti contribuiscano pienamente allo sviluppo sostenibile in tutti i paesi;
20. Promuovere il trasferimento più rapido, più sicuro ed economico delle rimesse e favorire l’inclusione finanziaria dei migranti;
21. Cooperare per agevolare il ritorno sicuro e dignitoso e la riammissione, nonché la reintegrazione sostenibile;
22. Stabilire meccanismi per la portabilità dei diritti di sicurezza sociale e dei benefici ottenuti;
23, Rafforzare la cooperazione internazionale e la partnership globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare.

 

Foto: Marrakech 10 dicembre 2018 – by REUTERS/Abderrahmane Mokhtari

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