La centrale elettrica dell’inizio del Novecento è stata trasformata in un centro socio-culturale, lo spazio museale più grande della Russia, che per la prima volta ospita una mostra di respiro internazionale con artisti anche occidentali, curata da Francesco Bonami
Il Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, importante istituzione culturale della capitale russa, dal 26 febbraio 2022 ha chiuso i battenti per protestare contro l’invasione armata del suo Paese in Ucraina. Cessate tutte le attività fino a quando “la tragedia umana e politica che si sta svolgendo in Ucraina non sarà cessata. Non possiamo sostenere l’illusione della normalità quando tali eventi si verificano.” Migliaia gli arresti in Russia per le proteste contro la guerra
A Mosca oltre 10mila persone hanno marciato in difesa della libertà di Internet e per protestare contro la censura governativa verso Telegram che si rifiuta di consegnare le chiavi di accesso ai messaggi dei suoi utenti
Pompei in Cina, in una mostra itinerante, Antonio Ligabue a Mosca, dopo il successo di Singapore e Tokio, pensando alla mostra nordamericana del 2019. L’arte italiana viaggia per il mondo
Un convoglio della metro decorato a tema commemora l’870° anniversario della fondazione della città di mosca che si festeggia l’8 e 9 settembre 2017
Il teatro Bolshoi di Mosca annulla lo spettacolo dedicato al grande ballerino Rudolf Nureyev perché accusato dalle autorità russe di fare propaganda all’omosessualità. Così censura e, quindi, offende anche la memoria di un grande artista, uno dei più grandi ballerini e innovatori della danza classica del XX secolo
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